ALIMENTAZIONE E CISTITE - Sifa Formazione

ALIMENTAZIONE E CISTITE

ALIMENTAZIONE E CISTITE
22 Maggio 2023 Fabrizio D'Agostino
  • La cistite è un’infiammazione della mucosa vescicale causata principalmente dalla risalita dei batteri intestinali verso la vescica attraverso l’uretra. È una delle infezioni del tratto urinario più comuni e colpisce principalmente le donne, con una prevalenza del 25-35% tra i 20 e i 40 anni. L’infiammazione è generalmente causata dall’Escherichia coli, un batterio che normalmente vive nell’intestino ma può diventare patogeno nel caso della cistite. Il processo infettivo avviene quando il batterio raggiunge l’uretra e risale verso la vescica, colonizzandola. Le donne sono più soggette alla cistite a causa della lunghezza più breve dell’uretra, che la rende più vicina all’ano. Negli uomini, la cistite è di solito associata a una prostatite batterica e l’incidenza aumenta con l’età.Tra le principali cause della cistite, oltre all’infezione batterica, si riscontrano anche lo stress, che compromette il sistema immunitario rendendolo incapace di contrastare l’attacco batterico.Un altro fattore predisponente è la menopausa, un processo naturale che comporta una riduzione degli estrogeni e un assottigliamento dell’uretra che favorisce la proliferazione di batteri dannosi.

    Altre cause includono cattive abitudini come scarsa igiene o una dieta poco salutare caratterizzata da un consumo eccessivo di caffè, insaccati e cibi raffinati. Tali abitudini possono portare a un’alterazione del microbiota intestinale e favorire lo sviluppo di una cistite batterica.

    I sintomi più comuni associati alla cistite sono:

  • Aumento della frequenza delle minzioni durante il giorno (urinare più spesso del normale);
  • Difficoltà nell’urinare. La minzione può essere lenta e scarsa, richiedendo uno sforzo notevole. I muscoli pelvici possono essere contratti e il flusso di urina può essere alterato nel volume o nella forma (deviato, irregolare, ecc.) oppure può interrompersi improvvisamente e involontariamente;
  • Dolore acuto o bruciore durante la minzione;
  • Spasmi dolorosi seguiti da un urgente bisogno di urinare;
  • Urine scure, torbide o dall’odore sgradevole;
  • Dolore nella parte inferiore dell’addome;
  • Sensazione di stanchezza e malessere generale;
  • Presenza di sangue o pus nelle urine;
  • Febbre.La diagnosi dell’infezione si basa sull’urinocoltura, che consente di identificare il batterio patogeno responsabile, e sull’antibiogramma, che determina quale antibiotico sia efficace contro il batterio identificato. È fondamentale seguire il trattamento antibiotico specifico prescritto dal medico per contrastare l’infezione.TrattamentoOltre alla terapia antibiotica specifica per il patogeno responsabile, è importante seguire le seguenti indicazioni alimentari:
  • Mantenere una corretta idratazione, aumentando l’assunzione di liquidi;
  • Seguire un’alimentazione equilibrata, ricca di verdure, frutta e alimenti integrali;
  • Consumare yogurt, latte fermentato o altri alimenti prebiotici per favorire la salute del microbiota intestinale.È consigliabile limitare:
  • Bevande alcoliche, compreso vino e birra, poiché possono irritare le mucose dell’organismo;
  • Caffè, tè e bevande contenenti caffeina o altre sostanze stimolanti (come cola o energy drink);
  • Spezie piccanti come peperoncino, pepe, curry e paprika, che possono irritare la mucosa della vescica;
  • Formaggi piccanti;
  • Dolci e bevande zuccherate, succhi di frutta, gelati, merendine e caramelle, poiché favoriscono la crescita batterica a causa del loro contenuto di zuccheri semplici;
  • Salse elaborate contenenti zucchero, come maionese, ketchup e senape;
  • Insaccati grassi come salsiccia, salame, cotechino e zampone.Altri consigli utili includono:
  • L’assunzione di integratori a base di mirtilli rossi (cranberry) e D-mannosio può essere utile per la prevenzione o in caso di cistite lieve. Il D-mannosio è uno zucchero che si lega alle pareti della vescica, avvolge il batterio e ne satura i flagelli, facilitandone l’espulsione attraverso le urine;
  • Praticare un’igiene intima accurata e quotidiana, con particolare attenzione durante il ciclo mestruale delle donne (fare movimenti dalla vagina all’ano, evitando il contrario per prevenire il contatto con materiale fecale e l’insorgenza di infezioni);
  • Indossare biancheria intima in cotone e pantaloni non troppo stretti, evitando materiali sintetici o pantaloni aderenti che possano ostacolare la corretta traspirazione dei tessuti;
  • Svolgere regolare attività fisica, evitando tuttavia esercizi come lo spinning o l’uso della cyclette, che potrebbero irritare la mucosa vescicale, soprattutto se già infiammata. È importante ricordare che l’iper-tonicità dei muscoli che circondano la vagina contribuisce in gran parte agli episodi di cistite;
  • Evitare di fumare.Bibliografia:
  • Microbiologia Italiana
  • Pugliese D, Acampora A, Porreca A, Schips L, Cindolo L. Effectiveness of a novel oral combination of D-Mannose, pomegranate extract, prebiotics and probiotics in the treatment of acute cystitis in women. Arch Ital Urol Androl. 2020 Apr 6;92(1):34-38

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