Introduzione
Avere un buon sistema immunitario ci permette di essere meno vulnerabili all’attacco di agenti esterni come patogeni e microrganismi che possono indurre allo sviluppo di malattie, compromettendo il nostro stato di salute.
La sinergia di diversi fattori concorre a mantenere un sistema immunitario efficiente: una corretta alimentazione, in grado di salvaguardare il microbiota intestinale, lo stile di vita e un’adeguata attività fisica.
Esercizio fisico
L’esercizio fisico può avere sia un effetto positivo che un effetto negativo sull’efficienza del nostro sistema immunitario e può influenzare la vulnerabilità soggettiva all’attacco dei patogeni.
In diversi studi è stato mostrato che in atleti e in generale chi pratica sport costantemente e moderatamente, il sistema immunitario è potenziato.
Diversamente, i periodi prolungati di sovrallenamento, possono compromettere notevolmente le funzioni fisiologiche del sistema immunitario. Questo perché, in una condizione nella quale l’atleta è eccessivamente sotto pressione per allenamenti e competizioni, si evidenzia una riduzione delle immunoglobuline, oltre che un’alterazione del numero di linfociti.
L’overtraining induce ad uno stato di stress cronico che ci rende più soggetti all’attacco esterno di patogeni come virus e batteri. L’aumento dei livelli di ormoni dello stress come l’adrenalina e il cortisolo è associato all’esercizio fisico estremo.
Come supportare il sistema immunitario
Per prima cosa, per potenziare il nostro sistema immunitario è bene porre attenzione all’alimentazione al fine di garantire l’apporto di tutti i macronutrienti e soprattutto micronutrienti come vitamine A, C ed E, vitamina B6, zinco, ferro e magnesio e, laddove ci sia bisogno, consumare probiotici.
Per quanto concerne l’esercizio fisico, è bene che l’allenamento sia corretto, intenso ma non estremo e con i dovuti giorni di riposo per non incorrere allo stress di cui si è accennato nel paragrafo precedente.
Pertanto è consigliato idratarsi in modo opportuno, non solo durante la giornata, ma anche durante e dopo la seduta sportiva. Consumare integratori come energy drinks durante il workout se questo è intenso, in modo da ridurre il livello degli ormoni dello stress e il relativo abbassamento delle difese immunitarie; integratori a base di vitamina C o di glutammina, che a seguito di un allenamento può ridursi del 20% aumentando il rischio di infezioni. Inoltre, sono consigliati integratori a base di echinacea, per un massimo di quattro settimane consecutive, per supportare un allenamento intenso e di quercetina, la quale riduce il rischio delle malattie delle vie respiratorie.
Conclusioni
L’allenamento è sicuramente uno degli elementi in grado di renderci meno vulnerabili alle malattie, potenziando il nostro sistema immunitario, ma è necessario allenarsi in modo consapevole, supportando con la giusta integrazione laddove necessario.
AUTORE
Dott. Fabrizio D’Agostino
- Laureato in Scienze Motorie
- Laureato in Biotecnologie per la salute
- Laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana
- Master in Dietetica Applicata allo Stile di Vita: dalla Sedentarietà all’Attività Sportiva
- Presidente della SIFA (Società Italiana Fitness e Alimentazione)
- Ideatore del software per l’allenamento Fitnessplay.net
- Ideatore del software nutrizionale Sifadieta.com